Anche quest’anno la Biblioteca Gambalunga aderisce alla giornata mondiale del libro, fissata dall’UNESCO per il 23 Aprile, e al “Maggio dei libri”, la campagna promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con un fitto programma dedicato alla lettura e ai lettori, come a sottolineare che noi siamo fatti di storie e narrazioni, che costituiscono la nostra identità. Ad esse ricorriamo per collocarci nel mondo.
Si partirà alla grande lunedì 13 aprile, alle ore 18 (Sale Antiche-Biblioteca Gambalunga) con un narratore d’eccellenza qual è Michele Mari, filologo (studioso di letteratura italiana), scrittore raffinato e stimato fra i maggiori, che presenterà il suo ultimo romanzo Roderick Duddle (Einaudi, 2014), una storia d’avventura fittamente e interamente popolata di personaggi, che con forza sciamanica trattengono il lettore avvinghiato alla pagina. Un’esperienza di lettura colonizzante, che evoca il “furore della lettura” dei romanzi d’appendice, quando i lettori si alzavano e coricavano con un libro in mano! A presentarlo sarà Emiliano Visconti.
Lingue di confine
A seguire, l’incontro con “Lingue di confine”, il programma ideato e curato da Fabio Bruschi dedicato alla vita del dialetto nel contemporaneo, ovvero a una lingua che sa trasformarsi, contaminarsi, divenire materia di creazioni e interpretazioni di artisti contemporanei. Ne è un esempio la sua vitalità in ambito musicale, come spiegherà Emiliano Visconti, autore, insieme all’antropologo Marco Aime, di Je so’ pazzo. Pop e dialetto nella canzone d’autore italiana da Jannacci e Pino Daniele (EDT, 2014), domenica 19 aprile alle ore 18 (Sale Antiche-Biblioteca Gambalunga).
Nella cornice di “Lingue di confine” si colloca la presentazione del libro Baldini per me (per noi, per tutti) (Puntoacapo, 2015), dedicato a Raffaello Baldini, una delle massime voci della poesia italiana contemporanea, a dieci anni esatti dalla sua scomparsa. Ne parlerà, giovedì 23 aprile alle ore 18 (Sale Antiche-Biblioteca Gambalunga), il curatore Manuel Cohen, che l’ha composto in tandem con Franco Loi (poeta neo-dialettale tra i maggiori, e amico di Baldini).
I lettori invitano gli autori
Nel mese di maggio saranno ancora una volta i Gruppi di Lettura della Gambalunga a scegliere gli scrittori con cui incontrarsi, secondo un progetto inaugurato tre anni fa, e suggerito da un’idea di Biblioteca intesa come ospitale casa dei libri e dei lettori. Si inizia sabato 9 maggio, ore 18 (Sale Antiche) con Ruggero D’Alessandro che presenta Le messaggere epistolari femminili attraverso il ‘900. Virginia Woolf, Hannah Arendt, Silvia Plath (Mimesis, 2013). Presenta Isa Valbonesi.
La parola narrata incontrerà la musica con l’appuntamento di sabato 16 maggio (Auditorium, Istituto musicale Lettimi, ore 16) dedicato al romanzo Canone Inverso di Paolo Maurensig, in cui la musica rappresenta una sorta di fil rouge. Ponendosi “Dalla parte dell’ascoltatore”, il maestro Luigi Livi guiderà all’ascolto di due dei brani musicali di riferimento del romanzo: la Ciaccona dalla Partita n. 2 in re minore per violino solo, di J. S. Bach, che sarà eseguita da Michela Botteghi, violino; la Sonata n. 5 in fa maggiore op. 24 La Primavera, per violino e pianoforte, di L. van Beethoven, eseguita da Marta Scrofani, violino e Giacomo Fiori, pianoforte.
La vita religiosa, la sua lettura alla luce della sapienza umana ed evangelica, da intendersi dunque come possibile stile di vita per tutti, è il tema che Antonietta Potente, teologa appartenente alla congregazione delle Suore Domenicane di San Tommaso d’Aquino, autrice di È vita ed è religiosa. Una vita religiosa per tutti (Paoline, 2015), affronterà sabato 30 maggio, ore 18 (Sale Antiche). Presenta Mariolina Tentoni.
Sarà la parola poetica a chiudere il programma, sabato 6 giugno alle ore 18 (Sale Antiche) con More e radici. Due maniere di seminare in versi, che è il titolo attribuito all’incontro con la poesia di Tiziano Fratus, scrittore, poeta e “cercatore d’alberi” e di Annalisa Teodorani, giovane poeta in dialetto santarcangiolese. A raccogliere i versi letti dai due poeti, sarà Lorella Barlaam.
La biblioteca fuori di sé
In Italia, si sa, si legge poco. Non basta saper leggere per diventare lettori. Infatti, dobbiamo constatare che da qualche decennio crescita dell’istruzione e crescita della lettura viaggiano a velocità differenti. Ciò che deve preoccupare in questo tempo in cui siamo tutti immigrati digitali, non è la rivoluzione che investe il libro e la lettura, ma i rischi che derivano dall’incapacità di attraversare il mutamento per la produzione intellettuale e creativa, per la libertà di pensiero, per le opportunità formative e informative di tutti i cittadini. È dunque necessario che le biblioteche rendano i propri servizi più adeguati alle esigenze della comunità, siano più vicine ai luoghi dove le persone vivono, superando la separatezza fra le varie istituzioni in una logica trasversale e condivisa. Da qui l’idea di una politica della lettura costruita sulla bibliodiversità, ovvero basata su una pluralità di protagonisti pubblici e privati, contesti e luoghi, su un’ampia varietà di offerte, una molteplicità di interventi.
Un Comune vicino ai cittadini, e una biblioteca che si apre alla città, sono all’origine dei due progetti che prevedono l’apertura di punti di prestito al di fuori di Palazzo
Gambalunga. Con la collaborazione della Biblioteca del Campus di Rimini, dal 23 Aprile, giornata mondiale del libro, la Gambalunga andrà all’Università ovvero alcuni suoi libri si trasferiranno nella Biblioteca del Campus di Rimini (Via Vittime Civili di Guerra, 5), alla ricerca di nuovi lettori.
Successivamente, in collaborazione con il Settore Servizi al cittadino del Comune di Rimini e i volontari del Civivo che gestiscono le Aule Studio Viserba (sede dell’ex quartiere in via Mazzini 22), la Gambalunga aprirà il punto di prestito Ci.leggo a Viserba, portandovi libri, banche dati, e-book, cataloghi on line, ampliando in questo modo una collaborazione che già coinvolge la Biblioteca Ragazzi, che segue la formazione di lettori volontari e da anni concorre all’apertura della biblioteca estiva di San Giuliano “Alibib”.
CALENDARIO
Lunedì 13 aprile, ore 18.00 – Biblioteca Gambalunga – Sale Antiche
Michele Mari
Roderick Duddle, Einaudi, 2014
Presenta Emiliano Visconti
►LINGUE DI CONFINE
Domenica 19 Aprile, ore 18 – Biblioteca Gambalunga – Sale Antiche
Marco Aime, Emiliano Visconti
Je so’ pazzo. Pop e dialetto nella canzone d’autore italiana da Jannacci a Pino Daniele, EDT, 2014
Sabato 23 Aprile, ore 18 – Biblioteca Gambalunga – Sale Antiche
Manuel Cohen – Franco Loi, Baldini per me (per noi, per tutti) a cura di M. Cohen, Puntoacapo, 2015
►LA BIBLIOTECA FUORI DI SĖ
La Gambalunga va all’Università in collaborazione con la Biblioteca del Campus di Rimini
A partire dal 23 aprile, giornata mondiale del libro, alcuni libri “gambalunghiani” si trasferiscono nella Biblioteca del Campus di Rimini (Via Vittime Civili di Guerra, 5), alla ricerca di nuovi lettori.
Ci.leggo a Viserba in collaborazione con Settore Servizi al cittadino del Comune di Rimini e Ci.vi.vo Aule Studio Viserba
La Biblioteca Gambalunga apre un nuovo punto di prestito in collaborazione con i volontari del Ci.vi.vo che gestiscono le aule studio di Viserba (sede dell’ex quartiere in via Mazzini 22), portandovi libri, banche dati, e-book, cataloghi on line, ecc.
►I LETTORI INVITANO GLI AUTORI
Sabato 9 maggio, ore 18 – Biblioteca Gambalunga – Sale Antiche
Ruggero D’Alessandro
Le messaggere epistolari femminili attraverso il ‘900. Virginia Woolf, Hannah Arendt, Silvia Plath, Mimesis, 2013
Presenta Isa Valbonesi
Sabato 16 maggio, ore 16 – Istituto musicale Lettimi – Auditorium
Quando i suoni raccontano in collaborazione con Istituto musicale Lettimi
La Musica, protagonista di “Canone Inverso” di P. Maurensig
“Dalla parte dell’ascoltatore ” a cura di Luigi Livi
J.S. Bach, Ciaccona (dalla Partita n. 2 in re minore per violino solo)
Michela Botteghi, violino; L. van Beethoven, Sonata n. 5 in fa maggiore op. 24 La Primavera per violino e pianoforte Michela Botteghi, violino; Giacomo Fiori, pianoforte.
Sabato 30 maggio, ore 18 – Biblioteca Gambalunga – Sale Antiche
Antonietta Potente
È vita ed è religiosa. Una vita religiosa per tutti, Paoline, 2015
Presenta Mariolina Tentoni
Sabato 6 giugno, ore 18 – Biblioteca Gambalunga – Sale Antiche
Tiziano Fratus, Annalisa Teodorani More e radici. Due maniere di seminare in versi
Introduce Lorella Barlaam
Ingresso libero e gratuito
Info: Biblioteca civica Gambalunga: tel. 0541.704486; fax 0541.704480; www.comune.rimini.it
e-mail: gambalunghiana@comune.rimini.it