Ieri pomeriggio, 24 marzo, dieci bambini di età compresa tra i 10 e i 13 anni sono rimasti lievemente intossicati da una fuoriuscita di cloro all’interno della piscina Tavolucci a Borgo Maggiore di San Marino.
Gli istruttori si sono accorti subito dell’accaduto ed hanno fatto evacuare velocemente le vasche mettendo così in salvo tutti i presenti.
Sono state chiamate immediatamente, oltre alle ambulanze, le squadre di Polizia addette alla sanità pubblica, il servizio di igiene ambientale e la protezione civile.
Dopo varie analisi si è scoperta l’origine dell’intossicazione: all’esterno dei locali della piscina trovano posto delle cisterne contenenti il cloro dalle quali, nel momento del travaso, è caduta una piccola quantità di prodotto in terra. Proprio accanto a tali cisterne sono collocati anche gli aspiratori d’aria che hanno vaporizzato e messo in circolo il cloro fuoriuscito.
I bambini hanno avvertito bruciore agli occhi, alla gola e al naso, ma per fortuna non c’è stata nessuna grave conseguenza: sette bimbi su dieci sono stati subito dimessi dal pronto soccorso mentre i rimanenti sono rimasti in osservazione a causa di una leggera asma. Le altre persone presenti all’interno della piscina non hanno mostrato segni di intossicazione e non hanno avuto bisogno di cure particolari.