Pubblicità

Gnassi chiude la fogna, le Tartarughe Ninja protestano

0

Bizzarro cosa è accaduto ieri durante la visita del Premier Renzi in Piazzale Kennedy, 4 tartarughe esperte d’arti marziali hanno inveito contro il sindaco per lo sfratto subito durante il rifacimento della fogna che non scaricherà più a mare. Inutile l’intervento della polizia sbaragliata dai 4 mutanti che hanno lasciato il pubblico accorso per vedere Renzi sbigottito.

Il premier Matteo Renzi a Rimini per lanciare la volata a Andrea Gnassi, che prima gli mostra il nuovo assetto di piazzale Kennedy dopo l’intervento di riqualificazione nell’ambito del PSBO, poi sul palco al vicino Nettuno ripercorre i punti forti del programma: fogne, waterfront, fluidificazione, teatro, welfare – e lancia una frecciata a Pecci: “Più che la felpa di Rimini gli servirebbe una piantina”, ribadendo l’accusa di non essere proprio uno di Rimini al candidato del centrodestra. In un intervento dove ha lasciato sfogo al suo lato istrionico, Renzi ha lanciato Rimini come simbolo di “un futuro che non fa paura” e ha invitato i presenti a darsi da fare coi conoscenti per spingere la vittoria al primo turno. Anche perché, come aveva già detto nella precedente tappa a Bologna per Merola, le vittorie al primo turno sono anche un risparmio per le casse comunali.

Il premier Renzi prende la parola (Newsrimini.it)

Non tutti a Rimini sono stati però entusiasti della visita di Renzi. Ricorda Rimini People: “Per il 2016 il Governo Renzi ha fatto ancora un passo avanti verso l’immiserimento e l’attacco alle fasce sociali più deboli: il fondo per il contributo all’affitto, pensato per contrastare la morosità incolpevole, è stato azzerato nella legge di Stabilità 2016. Il fondo, che nel 1999 era di 388 milioni di euro, con il Piano Casa è stato ridotto a 100 milioni di euro nel 2014 e oggi di nuovo azzerato. Al 30 giugno 2015 le risorse assegnate agli Enti locali erano 93,7 milioni sui 132 previsti dal «Piano casa» e solo 88 milioni sono stati trasferiti. Sui 25 milioni riservati alle famiglie disagiate, solo 3,5 sono arrivati alle Regioni e ai Comuni”.

Share.

About Author

LaNuova

Leave A Reply